Battle Royale: La sfida degli eCommerce | Ep. 2 – Christmas Edition

Battle Royale: La sfida degli eCommerce | Ep. 2 – Christmas Edition

Eccoci alla seconda puntata di Battle Royale, la lotta “all’ultimo sangue” tra eCommerce organizzata da Marianna Chillau, CEO/Co-Founder di Transactionale (rivedi la prima puntata qui). 

In questo episodio (guarda il video), Marianna analizza 5 eShop del settore Food con un focus sul prodotto natalizio per eccellenza: il panettone.

Le categorie valutate (da 1 a 5) sono le stesse: Registrazione, Welcome e-mail, Newsletter, Scheda prodotto, Carrello, Carrello abbandonato, Acquisto, Post vendita. (Ne parliamo in questo articolo)

Per la scelta dei “concorrenti”, questa volta Marianna non si è affidata a classifiche, ma li ha scelti è proprio il caso di dirlo in base ai suoi gusti. A sfidarsi sono: Eataly, Loison, Dolceitaliano, TUOBauli e Cannavacciuolo.

Quali spunti ci offre questa nuova Battle

A parte la bontà dei panettoni quella indiscutibile! , emergono tante best practices di vendita ed esperienza (specie riguardo il packaging ed eventuali omaggi), ma anche molte carenze che denotano un utilizzo non sempre ottimale degli strumenti di marketing digitale.

L’Italia è conosciuta in tutto il mondo per il buon cibo: perché non promuoverlo con buone strategie di promozione e comunicazione online?

A tal fine, analizzando gli eShop nei vari aspetti, Marianna indica alcune aree di miglioramento per garantire un’esperienza più ricca ai clienti/utenti. Tra i punti più critici individuati:

  • Home page da cui non sempre traspare lo human touch tipico degli shop fisici (ad esempio nel caso dello shop Eataly, dove il sito online non riprende in alcun modo l’esperienza che invece traspare in ogni angolo delle sue Boutique)

  • Mail di benvenuto non sempre presente o sostituita da un’e-mail di conferma di registrazione

  • Mancanza di call to action o incentivi all’acquisto (ad esempio, sconti)

  • Carrello abbandonato assente oppure accompagnato da sconto (è bene darlo, ma non è questo il contesto giusto, magari l’utente si abitua a discapito dei margini)

  • Strategia di e-mail marketing mancante o carente

Perché l’e-mail marketing?

Specie in un settore come questo, in cui l’online ha un costo di acquisizione alto e retention bassa, servirsi dell’e-mail marketing può fare la differenza. Un’occasione mancata per ben 3 eShop su 5 tra quelli presi in esame.

Anche nel caso di un prodotto stagionale, perché non migliorare l’esperienza d’acquisto con newsletter che, a partire dall’email di benvenuto, raccontino la storia e la filosofia del brand?

Il cliente online NON è diverso dal cliente che entra nella bottega.

L’obiettivo anche qui deve essere andare oltre il semplice acquisto: tutto deve essere orientato a costruire una relazione

In genere, è opportuno richiamare lo stile del brand in tutte le comunicazioni, comprese quelle di spedizione e consegna. (Niente e-mail “di servizio” o di spedizionieri, dunque!)

Può essere utile, inoltre, l’uso di un sistema di tracking personalizzato come Qapla’, che permette non solo di organizzare le spedizioni, ma anche di impostare strategie di marketing. (Qapla’ fa parte della rete di Transactionale! Scopri di più sul nostro network di affiliazione qui).

Ebbene, il vincitore di questa seconda Battle Royale è…

Scoprilo guardando la puntata intera.

Se ti è piaciuta e hai suggerimenti sulla sfida della prossima puntata, scrivici a info@transactionale.com

Hai un eCommerce? Approfitta della nostra consulenza gratuita

By |2021-01-11T19:24:45+00:00gennaio 8th, 2021|Battle Royale, Best Practice, Case Study|0 Comments

Autore

Rosanna Caiati Marketing Manager - Transactionale

Lascia un Commento